La pulizia, intesa anche come sanificazione e cura estrema per tutto quello che riguarda la salute, in particolare dei bambini. È questo il primo punto tra le esigenze degli italiani in albergo, secondo una indagine SdVmarketing per Italy Family Hotels, consorzio che riunisce 135 strutture per famiglie in tutta Italia. L’indagine – che si chiama “Turismo Family in Italia” – è stata realizzata con 790 interviste su un campione di clienti appartenente al database dell’Osservatorio Italy Family Hotels. Tra le richieste dei genitori che viaggiano con bimbi tra 0 e 5 anni, si trova anche l’assistenza pediatrica. Stando al campione intervistato, i cambiamenti socio-economici che stanno caratterizzando il contesto in cui viviamo incideranno sulle prossime vacanze per quasi la metà degli intervistati (41,4%), che sceglierà la tipologia di struttura soprattutto in base alla fascia di prezzo più conveniente. Anche perché, secondo lo studio, quella “family” si conferma una vacanza piuttosto lunga: per il 59% degli intervistati il soggiorno deve durare dalle 4 alle 7 notti. Per quanto riguarda invece la scelta della destinazione, l’89,5% degli intervistati preferisce il mare; e il 24,4% la montagna per la prossima vacanza. Per quanto riguarda poi la tipologia di struttura di accoglienza, gli intervistati indicano decisamente l’hotel con una percentuale che sfiora il 90% (87,6%), seguito al 34,2% dalla formula appartamento-residence, mentre sul gradino più basso del podio si posiziona il campeggio (14,7%), seguito a ruota da agriturismo (12,5%) e bed&breakfast (11,8%).