Dussmann: DOP e IGP nelle mense di Pessano

PESSANO CON BORNAGO – Cambiamenti importanti in refettorio, compaiono DOP e IGP nei piatti delle scuola insieme a un corso anti-obesità per i genitori. La gara da 3 milioni e mezzo di euro in sei anni si è chiusa con un vincitore: Dussmann. Il nuovo appalto diventa un’opportunità «per fare un salto di qualità nel servizio» – afferma Giuliana Di Rito, assessore all’Istruzione – «volevamo una svolta e l’abbiamo ottenuta».

Attivo per marzo, il nuovo servizio verrà illustrato nel prossimo incontro di giovedì organizzato dal Comune con le famiglie della Commissione mensa. Stesse regole per ciascuno dei 107mila 903 pasti annui (quasi 650mila per l’intera durata del contratto) che la società dovrà servire a pranzo ai ragazzi e a casa di persone in difficoltà, il servizio comprende infatti anche la distribuzione dei pasti a domicilio. Per impostare il corretto bilanciamento delle portate l’aiuto è arrivato anche dai nutrizionisti: «Il pranzo adesso sarà al 55% bio, ma la percentuale sale al 65 se si servono Dop o Igp, cioè prodotti certificati e legati al territorio di produzione» spiega di Rito. Alle ditte partecipanti è stato chiesto inoltre di elaborare un programma di educazione alimentare, aspetto fondamentale per la scelta. «Le serate si terranno a cadenza regolare – assicura l’assessore – spiegheremo l’importanza di certi cibi, spingendo sul fatto che il cambio di abitudini a tavola comincerà a scuola, ma deve continuare a casa. Partiremo dai benefici della zuppa di farro, servita abitualmente».

Senza tralasciare nulla il Comune ha pensato anche alla sostenibilità. La Dussmann nei suoi spostamenti dovrà utilizzare veicoli a basso impatto ambientale, ridurrà gli imballaggi e seguirà un dettagliato piano di gestione rifiuti. L’appalto prevede che si occupi anche di rimodernare le cucine con due imbiancature, il rifacimento delle pareti piastrellate consumate e la posa di quattro nuove porte anti-incendio. Infine ogni attrezzatura andrà sostituita con una che garantisca il risparmio energetico.

Fonte: Il Giorno, Milano