LIMBIATE – Arriva da Limbiate, provincia di Monza e Brianza, una bella idea per imparare il risparmio: un riconoscimento alle classi che hanno accumulato meno scarti del pranzo a scuola. Gli alunni si sono mostrati sempre più coinvolti nella lotta allo spreco alimentare, a seguito del progetto che ha premiato le classi che hanno accumulato la minor quantità di scarti di cibo in mensa. L’iniziativa, promossa dall’Amministrazione comunale, e svolta in collaborazione con Sodexo, la società che gestisce il servizio di refezione scolastica, ha coinvolto le scuole primarie.
Le classi delle scuole comunali hanno gareggiato tra loro, e quella che ha ottenuto il miglior risultato in assoluto è stata la 2A della «Marco Polo» (frazione di Ceresolo) con 0,019 grammi di scarto a testa. Poche briciole. Lodevole anche, al secondo posto, la 2A della «Marconi» (Mombello) con 0,022 grammi; mentre al terzo posto si è classificata la 3A della «Collodi» (Pinzano) con 0,044 grammi.
Il progetto, durato alcune settimane, prevedeva che ogni classe pesasse il cibo scartato a fine pasto, ovvero quello rimasto nel piatto e destinato al cestino. Si provvedeva quindi a registrare su un’apposita scheda la quantità di prodotti avanzati e il numero dei commensali. Molto calorosa l’accoglienza riservata dagli alunni al sindaco Antonio Romeo e all’assessore alla Scuola Agata Dalò, che giovedì e venerdì hanno girato i plessi limbiatesi per premiare i bambini che hanno partecipato al progetto.
“Ci hanno riservato un’accoglienza eccezionale”, ha detto Dalò. “Alla “Marco Polo” i bambini si sono presentati alla premiazione con la fascia tricolore e hanno cantato l’intero inno di Mameli davanti a me”. Alla scuola “Collodi” invece, “al sindaco e alla dirigente Anna Origgi hanno regalato un mazzo di fiori a me e una piantina al sindaco, in via Pace ci hanno fatto dei disegni, a me hanno donato un ritratto di Rita Levi Montalcini”.
A tutti i bambini che hanno partecipato all’iniziativa, Sodexo ha regalato una scatola di pastelli, mentre le classi sul podio hanno ricevuto un riconoscimento speciale.
