Con Dussmann arriva l’app per il controllo delle mense scolastiche

San Donà di Piave – Dussmann Service garantisce il controllo alimentare tramite una nuova app, scaricabile sul telefono. È possibile leggere suggerimenti di nutrizionisti e il costo dei pasti. Cambia così la refezione nelle scuole d’infanzia ed elementari di San Donà.

Dussmann, azienda con sede a Milano che di recente ha aperto un centro di cottura a Fossalta che si è aggiudicata il servizio per i prossimi due anni. L’appalto è stato indetto dalla Città metropolitana, sulla base di una procedura avviata dal Comune. Dussmann si è aggiudicata il servizio con un ribasso del 7,6 %, per un importo complessivo di un milione e 360mila euro. I pasti giornalieri sono circa 1.260, all’anno saranno circa 204mila. Il servizio è rivolto ad alunni ed insegnanti di cinque asili e otto scuole primarie.

CHILOMETRO ZERO
La nuova refezione inizierà dopo le festività pasquali. «La proposta alimentare in termini di materie prime è molto connotata sul chilometro zero spiegano dalla Dussmann con una scelta di fornitori del territorio». Tra le novità una App attraverso la quale il genitore riceve suggerimenti da dietisti specializzati su cosa preparare a cena in funzione di quello che il figlio ha mangiato a pranzo. Con la stessa App sarà possibile anche regolarizzare i pagamenti della mensa e tenere sotto controllo il saldo, quest’ultima una delle richieste presentate dal Comune per agevolare i genitori. Altra novità riguarda la proposta di programmi di educazione alimentare e laboratori di gioco per scolari, insegnanti e genitori.

INTOLLERANZE ALIMENTARI
Tutti mangeranno le medesime pietanze, ma ci sono delle eccezioni. «Per i bambini intolleranti a determinati alimenti e per quelli appartenenti a culture per le quali alcuni cibi sono preclusi o per scelte etiche prevediamo menù alternativi continuano dall’azienda – in genere vengono confezionati in modo separato ed identificati in maniera inequivocabile, prevedendo una formazione specifica di tutto il processo produttivo, fino all’addetto che consegna il piatto». Per le intolleranze, inoltre, è prevista un’area dedicata alla preparazione dei pasti, fornita di attrezzature, stoviglieria e cuochi dedicati, per evitare contaminazioni. «Le proposte dedicate a questi bambini precisano – avranno lo stesso equilibrio ed apporto nutrizionale secondo le linee guida della Regione a cui il Comune si è ispirato». Un incontro per presentare le novità è previsto in municipio a fine gennaio.

Fonte: Il Gazzettino – ed. Venezia