Lavoro, a LiFE 2021 il ministro Andrea Orlando: «Nei Servizi il patto del Lavoro c’è»

Mattioli (Confindustria Servizi HCFS): «Siamo pronti al patto per il lavoro, e proponiamo un contratto quadro per i Servizi»

Intervento del Ministro del Lavoro Andrea Orlando nella seconda giornata di LiFE 2021, evento di Confindustria Servizi HCFS, federazione confindustriale che raccoglie le associazioni di imprese del facility, pulizie e sanificazione, lavanderie industriali e dispositivi di protezione individuale e ristorazione collettiva: «Qui il patto del Lavoro è stato già promosso, ad esempio con la parità salariale tra lavoratori e lavoratrici – ha rilevato Orlando riferendosi al recente rinnovo del contratto collettivo multiservizi- ed è importante perché ha riguardato oltre 600mila lavoratori, in gran parte donne. Un patto è un metodo di concertazione che mette insieme welfare, politiche attive, politiche industriali e fisco. È un percorso in cui ciascuno deve fare la propria parte, elemento fondamentale per la difesa della qualità del lavoro, della sicurezza e della legalità”.

Lorenzo Mattioli, presidente di Confindustria Servizi HCFS: «Rinnovare un contratto dopo otto anni non è una cosa banale. per noi è stato un punto di partenza. Noi siamo già pronti ad un patto per il Lavoro nell’ambito dei Servizi. Per noi, ad esempio, la parità di genere è un fatto, il contratto è stato molto attento alle lavoratrici Noi  – ha aggiunto Mattioli – abbiamo bisogno che il Governo ricordi che noi siamo un settore importante, le nostre imprese crescono, siamo servizi essenziali e per noi, settore ad alta intensità lavorativa, il ministro del Lavoro è per noi un interlocutore fondamentale. Abbiamo necessità di riprendere un dialogo con il Governo e aprire un tavolo permanente».