“Il commissario Figliuolo, nell’ultima ordinanza per la campagna vaccinale, ha sottolineato che rispettando la priorità per anziani a fragili, possono essere vaccinati (oltre al personale sanitario e sociosanitario) anche tutti ‘coloro che operano in presenza presso strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private’. Si tratta di un enorme passo avanti per la protezione del personale che lavora nel mondo dei Servizi in aree ad alto rischio infettivo, un riconoscimento in quanto prestatori di opere essenziali per la salute. E inoltre oggi – grazie alle linee guida per la vaccinazione sui luoghi di lavoro varate da Inail, ministeri del Lavoro e Salute, Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e struttura commissariale, insieme al protocollo per l’attivazione dei punti vaccinali in azienda – si potrà passare ad una fase più operativa.
Ricordo come il comparto dei Servizi abbia aderito alla campagna di Confindustria fortemente voluta dal presidente Bonomi per la vaccinazione nei luoghi di lavoro. Le nostre aziende, di qualsiasi dimensione, sono pronte a fare la propria parte. Anche le realtà più piccole, in base al protocollo nazionale di Confindustria, potranno supportare la campagna vaccinale nazionale così come era stato chiesto dall’ANID (imprese di disinfestazione), attraverso specifiche convenzioni con strutture dotate dei requisiti previsti, potranno allestire punti vaccinali”: Lo dichiara in una nota il presidente di Confindustria Servizi HCFS Lorenzo Mattioli.
