L’altoatesina Markas confermata Great Place to Work

Per la terza volta Markas, azienda altoatesina a conduzione familiare, operativa nei servizi di ristorazione collettiva e pulizia in Italia, Austria, Romania e Germania, è stata premiata dall’istituto Great Place to Work. Si è classificata all’11° posto tra i 50 migliori datori di lavoro per la categoria “Large Companies”, ovvero assieme a multinazionali quali American Express, Hilton e Lidl. Solo in Veneto, l’azienda dei Kasslatter è presente in più di 50 strutture nelle sette province. Tra gli appalti più importanti, ricordiamo quelli con le aziende ospedaliere di Verona e Padova, con l’Ulss 9 Scaligera e con l’Esu di Verona per le mense universitarie. Lo scorso autunno, Markas ha inaugurato il nuovo centro cottura ad alta tecnologia di Vigasio, con circa 60 addetti per oltre 30mila pasti confezionati ogni giorno.

L’indagine Great Place to Work, svolta su un campione rappresentativo e in forma anonima, prende in considerazione diversi aspetti della percezione aziendale espressa dai collaboratori e importanti parametri selezionati da Best Workplaces. E’ emerso ad esempio che ben il 91% dei dipendenti di Markas è orgoglioso di lavorare per il marchio, il 90% dichiara di avere responsabili onesti ed etici, e l’85% elogia la facilità di confronto con i referenti. Ancora, il 93% dichiara che i neoassunti sono accolti in modo positivo, mentre quasi l’80% si sente parte di una famiglia.

La classifica dei primi dieci tra le grandi aziende ha visto primeggiare, nell’ordine: American Express, Hilton, ConTe Admiral group plc (finanza e assicurazioni), Kiabi Italia (retail), Adecco, Pfizer Italia (farmaceutica), Lidl Italia, Abbvie (farmaceutica), Eli Lilly Italia (farmaceutica), Medtronic Italia (medicina e salute). Markas, undicesima, è la prima dell’ambito Facility Management.

Siamo felici di questo risultato – commenta Evelyn Kirchmaier-Kasslatter, direttore generale – perché è un riconoscimento dai collaboratori per i collaboratori. Indagini come queste ci aiutano a capire come continuare a migliorarci”. Ed è stato così nei fatti, già dal primo riconoscimento. L’impresa infatti, ascoltando gli imput ricavati dalle precedenti edizioni, ha avviato progetti specifici come il “Markas Family”, programma di welfare aziendale, il “Markas Academy” per attività formative e ricreative.

Ma come si fa a entrare in questo Olimpo, e riuscire così ad attrarre e far crescere i talenti, valorizzare le risorse umane e premiarle per gli obiettivi raggiunti? Come si profonde uno spirito di armonia e collaborazione tra i dipendenti, massimizzando, di fatto, i rendimenti? Prima di tutto pensando al loro benessere: le aziende in questione in generale offrono check up gratuiti, spazio e tempo per lo yoga o la meditazione. E, spesso, la “Banca delle Ore” per donare giornate di ferie ai colleghi che ne fanno richiesta, o avere la possibilità di percorsi di rientro soft dopo la maternità o una lunga malattia. Insomma, come ancora troppo spesso gli imprenditori fanno fatica a capire, non è la rigidità a premiare.